Modugno (Ba) – Maurizio Sarubbi in “MIMMO LA LUNA”

Dopo il grande successo di

“Abbasce la cape”

il cui viaggio continua con il

Fringe Festival di Catania dal 24 al 27 ottobre,

Maurizio Sarubbi

debutta con una nuova produzione:

il monologo

“Mimmo la luna “

tratto da

“Le cosmicomiche”di Italo Calvino,

sabato 12 ottobre ore 21

presso il Teatro Fava di Modugno

in collaborazione con l’associazione

Cime di Puglia

di Florinda Colella.

La serata, oltre ad essere il debutto di questo nuovo spettacolo, sarà una serata di beneficenza a favore della coppia Michela Bucci e Salvo Caleca, coppia che ha perso la vita in un incidente stradale lasciando due bimbe una di 5 e una di 1 anno.

Per questo la Compagnia Teatrale Artù ha deciso, in collaborazione con Cime di Puglia, di devolvere l’incasso a sostegno delle due bimbe.

Nel 1965 esce la raccolta di racconti Le cosmicomiche. In quest’opera Italo Calvino unisce i suoi interessi scientifici a quelli letterari, accomunati da un problema di fondo: il bisogno inesausto dell’uomo di conoscere e comprendere il mondo.

Il titolo mostra la capacità dell’autore di sintetizzare due generi letterari, affiancando al racconto fantascientifico la prospettiva comica.

Calvino in questa raccolta si interroga sulla realtà, sul senso dell’esistenza e sull’essere uomo attraverso suggestioni fantascientifiche.

Il punto di partenza dei racconti è sempre la breve esposizione di una teoria scientifica sull’universo,
posta in corsivo, che viene poi sviluppata con umorismo nella storia.

Il monologo “Mimmo la luna” , con il riadattamento e l’interpretazione di Maurizio Sarubbi, descrive le avventure di Mimmo, un mitile che descrive questa fantasiosa e divertente epoca dove la luna era attaccata alla terra e le persone ci salivano su con una semplice scala.

I personaggi che interagiscono con lui ricordano quelli degli uomini, in cui sono presenti elementi di conflittualità ed affetto, amore e incomprensione.

Ma i problemi quotidiani dell’uomo moderno vengono fantasiosamente e umoristicamente calati in un universo immaginario e da qui portati all’estremo.

Negli anni-luce si affronta il problema della comunicazione tra due galassie lontane, ma il racconto diventa anche metafora dei rapporti interpersonali.

Dal punto di vista registico il riadattamento prevede la fusione di tutti i racconti dell’opera in un testo solo. Leggera, comica ma molto intensa la messa in scena e l’interpretazione.

Ci sarà l’utilizzo di giocattoli e oggetti “divertenti”. Buon divertimento e buono studio con Mimmo La Luna.

Info. 349 6673986 . 329 8257608