Bari – Torna in Puglia Alessandro Piva
27/12/2024-21:00-05/01/2025-22:30
Una cucina barese, una parmigiana di melanzane e una coppia di anziani coniugi: immagine pronta a materializzarsi su un palcoscenico pugliese, quello del Teatro Forma di Bari, con “Quanto Basta”, spettacolo diretto da Alessandro Piva ed interpretato da Lucia Zotti e Paolo Sassanelli.
Dopo il successo delle precedenti rappresentazioni, la produzione, a cura di Seminal Film, torna in Puglia con una serie di repliche a partire dal 27 dicembre, alle 21:00.
Lucia Zotti e Paolo Sassanelli
Gli appuntamenti successivi sono in programma sabato 28 dicembre alle ore 21:00, domenica 29 dicembre, con due spettacoli alle ore 18:00 e alle ore 21:00.
Si proseguirà nel nuovo anno con la replica di mercoledì 1gennaio alle ore 21:00, seguita da quelle di giovedì 2 gennaio e venerdì 3 gennaio, sempre alle ore 21:00.
L’allestimento barese di “Quanto Basta” si concluderà nel weekend, con gli appuntamenti di sabato 4 gennaio alle ore 21:00 e domenica 5 gennaio, nuovamente alle ore 18:00 e alle ore 21:00.
In primavera lo spettacolo sarà proposto per 10 giorni a Milano, al Teatro Martinitt.
Alessandro Piva
Una pièce con cui il noto regista de “LaCapaGira” porta in scena una poetica del quotidiano celebrando gli affetti familiari e la tradizione.
Un atto unico, che non dimentica, inoltre, di interrogarsi sui grandi temi della vita, quali la memoria e il rapporto intergenerazionale.
Alternando toni comici a momenti di malinconica poesia, questa nuova produzione di Seminal Film promette di regalare risate e commozione, ritraendo una dimensione intima e universale in cui ciascuno potrà riconoscere frammenti del proprio vissuto familiare.
Lo spettacolo si svolge interamente nella cucina di Nicla e Mimmo, una coppia di anziani coniugi appartenenti alla piccola borghesia cittadina.
Mentre Nicla si dedica alla preparazione di una parmigiana, Mimmo torna a casa con una vecchia radio trovata vicino ai cassonetti.
Tra battibecchi quotidiani e accuse reciproche, emergono le dinamiche di una relazione che si nutre di abitudine e amore infeltrito dal tempo.
La paura di perdersi, tuttavia, svela una tenerezza profonda che trova spazio soprattutto nei momenti di difficoltà.
“L’idea dello spettacolo è nata osservando gli anziani seduti sui balconi o sull’uscio di casa, intenti a osservare lo scorrere del loro stesso tramonto”, racconta Piva.
“Nel costruire la messinscena ho attinto al mio vissuto personale: allestire lo spettacolo è stata l’occasione di esorcizzare le piccole grandi nevrosi della vita familiare, in una presa d’atto che è diventata processo di autoanalisi”.
Il regista sottolinea come le discussioni che nascono tra familiari spesso rivangano il passato, “in una perpetua recriminazione che rivela come la vita, tante volte, non mantenga le promesse”.
Grazie a una messinscena che spia i protagonisti come fossero i nostri vicini di casa, il pubblico è invitato a riconoscersi in Nicla e Mimmo, due figure che rievocano con affetto i piccoli drammi e le gioie della famiglia italiana, tra finti sorrisi con gli estranei e sfoghi tra le mura domestiche.
A dare volto e voce ai personaggi in scena sono due interpreti di eccezione quali Lucia Zotti e Paolo Sassanelli.
Lucia Zotti inizia a calcare le scene teatrali fin da bambina, giovanissima è già al fianco di Paola Borboni.
Lavora alla Rai di Bari per quindici anni e nel 1981 è tra i fondatori del Teatro Kismet.
È interprete in spettacoli diretti da prestigiosi registi, tra tutti Carlo Formigoni, e nel cinema e in TV da Ettore Scola, Pupi Avati, Antonio Albanese, Fabrizio Costa, Giacomo Campiotti, Francesco Amato.
Paolo Sassanelli è un attore capace di spaziare tra teatro, televisione e cinema. Nasce a Bari per poi trasferirsi con la famiglia a Milano.
A 14 anni torna a vivere in Puglia e si tuffa nella realtà teatrale barese, studiando al Piccolo Teatro. La riconoscibilità a livello nazionale arriva con fiction di successo come “Classe di ferro” e “Un medico in famiglia”.
Nel cinema interpreta numerosi film, diretto da registi come Garrone, Comencini, Zanasi, Virzì, e diventa una vera icona barese grazie al film cult “LaCapaGira” di Alessandro Piva.
Nel 2017 ha diretto il suo primo lungometraggio, “Due piccoli italiani”. Non ha mai smesso di calcare le scene ed è anche un apprezzato regista teatrale.
La regia è firmata da Alessandro Piva, cresciuto nel Sud Italia tra Salerno, Latina, Matera e Bari, dove trascorre gli anni del liceo.
Arriva alla regia attraverso un percorso da fotografo, documentarista, sceneggiatore e dopo gli studi al Centro Sperimentale di Cinematografia.
Info. 328.1564.167