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Bari – Balafon Festival Arte e Cultura Africana XXXIV ed.
4 Dicembre 2024
MERCOLEDI 4 DICEMBRE 2024
dal 3 al 6 dicembre, al
Cinema Abc
la 34° edizione del festival che indaga l’arte e la cultura africana
e della diaspora nera, utilizzando il linguaggio del cinema.
H. 18:00 Muna
Muna indossa le bandane come fossero durag e copra la sua figura con lunghe e larghe t-shirt di Tupac. Nelle cuffie sempre la sua musica rap, che veste come un simbolo identitario, tanto quanto la madre porta abiti tradizionali somali.
Muna è una “ragazza di seconda generazione” in quell’età, adolescenziale, in cui i simboli servono a creare identità.
Così si aggrappa a quello che piace alle amiche, o a quello che non piace alla famiglia. Vorrebbe andare in gita per una settimana, ma i soldi sono pochi e, all’improvviso, una telefonata che avvisa della morte del nonno a chilometri e continenti di distanza, cambia tutto.
Quell’uomo è uno sconosciuto, ma la sua scomparsa turba Muna al punto che quella tristezza iniziale, si comprende, deve avere per forza una ragione in più.
Il suo lutto è più profondo, per qualcosa che sente di avere perso proprio nel momento in cui ha capito di averlo sempre avuto: un’eredità culturale, simbolica (appunto).
Le basta allora scoprire, per caso, le note dell’oud del nonno. In quelle corde pizzicate, Muna non solo scopre un mondo, scopre quel pezzo di sé che non sapeva di star cercando.
Regia: Warda Mohamed
Con: Kosar Ali, Raha Isse Farah,
Elmi Rashid, Ahmed Nur,
Meena Mohamed
Genere: drammatico
Gran Bretagna
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H. 18:30 Abdelinho
Regia: Hicham Ayouch
Marocco/Francia – 2021 – 100’
Abdel, un sognatore dall’animo gentile, vive in una cittadina del Marocco dove, affascinato dal Brasile, parla portoghese, insegna samba e si innamora perdutamente di Maria, la protagonista di una telenovela.
In paese tutti lo chiamano Abdelinho. Quando un telepredicatore mussulmano arriva in città, la vita di Abdelinho e quella dell’intera città saranno sconvolte.
Hicham Ayouch è un regista marocchino che ha iniziato la sua carriera come giornalista filmmaker lavorando per importanti televisioni francesi e producendo documentari a sfondo sociale.
Nel 2009 è passato alla fiction con Fissures, un lungometraggio che ha ottenuto riconoscimenti internazionali. Abdelinho è il suo terzo lungometraggio.
Interpreti: Aderrahim Tamimi, Inês Monteiro,
Ali Suliman, José Guedes
Sceneggiatura: Hicham Ayouch
Fotografia: Ludovic Zuili
Montaggio: Julien Fouré
Suono: Laurent Chassaigne,
Youssef Douazou, Sara Kaddouri
Lingua originale: arabo, portoghese
Produzione: Hicham Ayouch, Chadi Abo
Distribuzione: Urban Distribution, COEmedia
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h. 20:30 Sur La Tombe De Mon Père
Un’automobile sfreccia verso un villaggio marocchino. A bordo, Maïne e i suoi famigliari accompagnano la bara del padre.
Domani gli uomini lo seppelliranno e le donne aspetteranno a casa. Ma la ragazza non è per niente d’accordo con tutto questo.
Jawahine Zentar per 10 anni ha lavorato nel mondo del cinema come assistente alla regia. Sur La Tombe De Mon Père è il suo primo cortometraggio di cui è anche sceneggiatrice.
Il soggetto è autobiografico. Attualmente sta sviluppando altri progetti di corti e anche lungometraggi.
Nazionalità: Marocco, Francia
Anno di uscita: 2022
Tipologia: Cortometraggio
Durata: 24′
Interpreti: Yasmine Kéfil,
Sonia Bendhaou,
Adam Ouadah,
Maya Racha,
Badreddine Ghattas
Lingua: Arabo marocchino, Francese
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H. 21:00 The Gift
La piccola Arno vive con la famiglia e le sue quattro sorelle tra le maestose montagne del Kirghizistan, nell’Asia centrale.
Arno fa di tutto per apparire come un maschio per compiacere il padre e ottenere da lui amore e attenzione.
Nella cultura della loro comunità, infatti, avere solo figlie femmine è motivo di vergogna. Un’opera delicata e originale – ispirata ad una storia vera – che affronta i temi del patriarcato, della differenza di genere e dei legami di famiglia.
Regia: di Dalmira Tilepbergen
Paese: Kirghizistan
Lungometraggio – Fiction
Anno: 2023
Durata: 88’
Lingua: Kirghiso con sottotitoli in italiano
Produzione: TASMA CREATIVE GROUP
Tematiche: Donne, Bambini
e Adolescenza, Globalizzazione
Le pellicole sono tutte in versione originale con sottotitoli in italiano.
Tel. 080 2223328
balafonfestival@libero.it