Bari – Nico Salatino – 27 aprile 1898: “La Portapannere”

ASSOCIAZIONE CULTURALE VINCENZO TISCI

NICO SALATINO

presenta

“LA PORTAPPANNERE”

(La Portabandiera)

Commedia in due atti di Nico Salatino, tratta da una storia vera.
27 aprile 1898, Anna Quintavalle e la rivolta della farina.

Teatro Abeliano

Bari, 27 aprile 2024, h. 21:00

Importante la trasposizione teatrale di un fatto realmente accaduto a Bari. Nico Salatino, dopo un’approfondita ricerca storiografica, porta in scena Anna Quintavalle, donna barese vissuta alla fine del 1800 e che si ribellò al sopruso del potere.

Nico Salatino

In occasione del 126esimo anno dalla rivolta della farina, sormontata da Anna Quintavalle, detta “la portapannere”, (la portabiandiera), al Teatro Abeliano, il regista Nico Salatino presenta “La Portappannere” in omaggio ad una donna che seppe ribellarsi al sopruso dei più forti a danno di un popolo umile e lavoratore. 

Anna Maria Tisci

Con lui, in scena Anna Maria Tisci nel ruolo della “portapannere”.

Tra gli interpreti principali,

Antonella Genga,

Lucia Coppola,

Luca Mastrolitti

e  Flora Marasciulo.

Antonella Genga

In un susseguirsi di azioni e colpi di scena, la commedia prende toni drammatici con risvolti di simpatica comicità, tipica delle stradine della città vecchia di Bari, tutt’oggi, teatri di improvvisate sceneggiate tra comare di vicinato e innocenti baruffe di giovani monelli.

Lucia Coppola

Anna Quintavalle, donna di modesta istruzione scolastica e umile popolana della città, è ad oggi, un’eroina nella memoria di tutti.

La mattina del 27 aprile del 1898, Anna Quintavalle, come molte donne della Bari del tempo, si recò al magazzino della rivenditrice soprannominata “Vagghie Vagghie” per acquistare la farina.

Flora Marasciulo

Con amara sorpresa, chiesta la farina, le fu detto che il costo era aumentato di 2 centesimi, esattamente a 5 soldi e 2 centesimi.

Come avrebbe potuto sfamare i suoi figli, con questo costo di pochi centesimi in più? ”Se volete mangiare, pagate l’aumento. In caso contrario al posto della farina, mangiatevi la crusca”, le fu risposto!

Luca Mastrolitti

Sorpresa e disperata, spalancate le porte del magazzino, scaraventò sulla strada sacchi di farina, che lacerandosi attirarono l’attenzione della folla.

Arrestata per la sommossa provocata e portata al Comando, fu accusata di sovversione e quando le fu chiesto se dietro tutta questa messinscena c’era un progetto di rivoluzione contro lo stato, chiedendole il nome del cospiratore, lei rispose: “La fame!”

Altri interpreti:

Francesco Cesario, Desire’e Magrini,

Angelo Maurantonio, Valentina Portoghese,

Gabriele Raspatelli e Giovanni Trizio.

INFO: 351 5157637