sabato, 27 Aprile, 2024 10:11:25 PM
Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

Lovere (Bg) – Lovere romana, dal tesoro alla necropoli

2 Marzo 2024-10:00-2 Giugno 2024-19:00

La storia e il fascino di
Lovere romana, dal tesoro alla necropoli” 
in mostra dal 2 marzo al 2 giugno
all’Atelier del Tadini di Lovere (Bg)
I reperti archeologici conducono in un viaggio nel tempo alla scoperta di
Lovere romana,
un abitato di cui non rimane alcuna traccia ma che rivive
grazie ai ritrovamenti della sua vastissima e ricca necropoli.
Nata da un’idea di Giovanni Guizzetti,
è curata da Stefania De Francesco e Serena Solano,
funzionarie archeologhe della
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
per le province di Bergamo e Brescia,
ed è promossa e allestita dal Comune di Lovere
in collaborazione con la Soprintendenza e la Fondazione Accademia di belle arti Tadini di Lovere
ed il contributo
del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano dell’Oglio.
La mostra vuole raccontare l’importante ruolo di Lovere in età romana, attraverso l’esposizione di alcuni fra i più significativi reperti provenienti dalla necropoli rinvenuta in località Valvendra, lungo le attuali vie Martinoli e Gobetti
In età romana, nel luogo oggi occupato dalla cittadina di Lovere, sorgeva un centro vivace e importante, certo favorito dalla felice posizione sul lago.
Di questo centro, però, non è stata ancora rinvenuta alcuna traccia, ad eccezione di due iscrizioni trovate nei pressi del monastero di San Maurizio.
È per questo che la vasta necropoli riveste un’eccezionale importanza per capire la ricchezza della Lovere romana e come vi vivessero i suoi abitanti.
Gli oggetti portati alla luce nel corso degli scavi ci raccontano di un emporium florido e importante, propaggine e avamposto meridionale della Civitas Camunnorum (l’odierna Cividate Camuno), alla confluenza di importanti vie di comunicazione tra il territorio bergamasco, il Sebino e la valle Camonica.
Sottolineano Stefania De Francesco e Serena Solano, curatrici della mostra: «Una selezione dei preziosi reperti facenti parte del cosiddetto tesoro di Lovere dialoga in mostra con alcuni dei più significativi corredi delle tombe scavate presso il campo sportivo tra il 2013 e il 2015.
I reperti conducono in un viaggio nel tempo alla scoperta di Lovere romana, un abitato di cui non rimane alcuna traccia ma che rivive grazie ai ritrovamenti della sua vastissima e ricca necropoli, utilizzata come luogo di sepoltura per oltre quattro secoli tra la fine del I secolo a.C. e gli inizi del V d.C.
Il taglio della mostra è duplice: da un lato c’è stata la volontà di far comprendere quanto i materiali archeologici possano restituire e raccontare, se correttamente recuperati e contestualizzati.”
Afferma il sindaco di Lovere Alex Pennacchio: «La mostra è senza alcun dubbio uno degli eventi culturali più significativi degli ultimi decenni.
Frutto di un lungo e appassionato lavoro di ricerca e di valorizzazione del nostro patrimonio archeologico, ci offre la possibilità di ammirare alcuni dei reperti più belli e significativi rinvenuti nella necropoli di via Martinoli, una delle testimonianze più importanti della presenza romana nel nostro territorio. Si tratta di oggetti che ci raccontano la vita, la cultura, la religione e l’arte di una civiltà che ha lasciato un segno indelebile nella nostra storia.
Vi invito a visitare l’esposizione con curiosità e interesse, e a lasciarvi coinvolgere dal fascino della Lovere romana».
Per le scuole e per prenotare visite guidate: 349 4118779;
mail: didattica@accademiatadini.it
Ingresso libero.

Dettagli

Inizio:
2 Marzo 2024-10:00
Fine:
2 Giugno 2024-19:00
Tag Evento:
, , ,

Luogo

Accademia Tadini
Piazza Garibaldi 5
Lovere (BG), 24065 Italia
+ Google Maps
Phone
035962780
Visualizza il sito del Luogo