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San Cesario di Lecce – Compagnia Diaghilev – “Pierre e Jean” –


“Pierre e Jean”
l’adattamento teatrale dell’omonimo romanzo di
Guy de Maupassant
Giovedì 4 dicembre 2025, h. 20:30
La produzione della Compagnia Diaghilev chiude la stagione autunnale di Teatri a Sud di Astràgali Teatro

Paolo Panaro e Roberto Petruzzelli
Ultimo appuntamento presso la Distilleria di San Cesario di Lecce, della stagione 2025 della rassegna Teatri a Sud, ideata e proposta da Astràgali Teatro.
In scena la Compagnia Diaghilev di Bari con “Pierre e Jean”, l’adattamento, a cura di Massimiliano Palmese, con la regia di Rosario Sparno, del romanzo di Guy de Maupassant, che mette in scena, con l’interpretazione di Paolo Panaro e Roberto Petruzzelli, una drammatica crisi familiare.

La storia vede protagonisti due fratelli che passano con la madre le vacanze estive nella casa al mare, tra gite in barca e le visite della giovane vedova Rose, corteggiata da entrambi gli uomini.
L’inatteso arrivo di un’eredità suscita prima vaghi dubbi e poi terribili sospetti su quello che nasconde la composta facciata del rispettabile nucleo familiare.
In una veloce sequenza di scene, tra le vezzose cerimonie delle due donne e i duri scontri verbali tra fratelli, il romantico Pierre scopre di avere sogni e valori opposti a quelli di Jean, da cui viene deluso e irrimediabilmente ferito.
La famiglia piccolo-borghese mostra la sua faccia peggiore, rivelandosi schiava del dio denaro e inferno di sentimenti che in un niente possono rovesciarsi nel loro opposto: l’affetto diventa gelosia e l’amore sin trasforma in un rancore che è possibile curare solo lontano, via da tutti, in direzione del mare.

Come spiega Palmese: “Ho riscritto la storia corale di Pierre e Jean per due soli interpreti, che in scena vestono sia i panni maschili dei fratelli Roland che quelli femminili della madre e della giovane Rose: la sfida è sommare all’acuto ritratto che Guy de Maupassant fa della vorace borghesia moderna un gioco di travestimenti e di scambi, per divertire e/o allucinare, tentando di reinventare in forma di gioco teatrale un piccolo capolavoro della letteratura europea.”

“Pierre e Jean – sottolinea Sparno – è un duello psicologico fra due fratelli. Uno scontro da disegnare su tela e da orchestrare come uno spartito. Il rancore, la bramosia del denaro, la gelosia e l’amore muovono Pierre e Jean. Ogni parola è un fendente pronunciato per ferire, ogni sguardo è un colore per conquistare, ogni gesto una nota per attaccare ancora. Perché di questo si tratta: di vincere. Null’altro.”
Info. 389.2105991
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