Arti Libere Web magazine di arte e spettacolo
di Claudia Di Lorenzo.
Passione, condivisione, voglia di mettersi alla prova, armonia nello stare insieme attraverso la musica sono gli elementi che hanno animato il concerto “Solidali armonie” a Matera presso la Parrocchia di San Rocco.
La scelta di individuare come luogo di elezione per l’evento questa comunità non è stata casuale e la ragione va ricercata in diverse motivazioni.
La prima risiede nella natura “solidale” di questa parrocchia che guidata dal una delle figure più carismatiche di Matera, è simbolo di solidarietà, accoglienza e carità cristiana: Don Angelo Tataranni, figura estremamente accogliente ed aperta agli altri soprattutto attraverso buone pratiche nei confronti di chi è in difficoltà.
E’ proprio grazie a Don Angelo, Matera si è dotata di uno spazio intimo e accogliente luogo di accoglienza discreta di persone che vivono in una condizione di povertà assoluta.
E’ la mensa solidale
“Don Tonino Bello”
aperta dal parrocco Tataranni dieci anni fa nei locali sottostanti
la chiesa di San Rocco, in via Lucana,
dove ogni giorno, grazie alla disponibilità di cittadini e di associazioni,
si preparano pasti caldi consumati ai tavoli
o consegnati a domicilio alle giovani famiglie con bambini
o agli anziani soli e in difficoltà.
La chiesa di San Rocco custodisce, inoltre un prezioso strumento storico, un organo a canne inglese dei primi del ‘900 che grazie alla passione e alla tenacia dell’organista Francesco Altieri e dell’organaro Nico Canosa ha avuto una seconda vita ed in questa rassegna può finalmente risonare con tutta la sua potenza espressiva.
L’idea di realizzare un concerto di musica barocca per le festività natalizie nasce tra giovani musicisti animati dal desiderio di donare un concerto alla città.
Un concerto che, da un lato può offrire la possibilità a giovani talenti di mettersi in gioco cimentandosi con pagine musicali barocche di una certa complessità esecutiva.
Dall’altro permettesse di stringere e consolidare legami professionali e di amicizia tra giovani musicisti ed i loro insegnanti, attraverso la pratica musicale.
Il concerto è promosso dall’Associazione Culturale Mousikè che promuove da oltre 30 anni giovani talenti ed organizza festival dedicati alla musica antica e barocca e la collaborazione di Arti Libere, testata giornalistica online che si occupa di promozione artistica a 360 gradi.
Le luminose architetture sonore della musica di Corelli ed Händel, la maestosità armonica di J. S. Bach si sono intrecciate con brani della tradizione natalizia per archi, flauti, fisarmonica voce e zampogna.
Nel concerto, seguito da un pubblico attento e partecipante parte del repertorio è stato eseguito sull’organo a canne, arricchendo il timbro del Piccolo Ensemble da Camera costituito da:
Federica Angela Pirretti (violino e violino solista),
Bruna Monaco (Violino),
Annamaria Losignore (viola),
Pasquale Lovecchio (cello),
Alessandro Gasmi e Monica Bruno (flauti),
Giuseppe Mattia Larato (fisarmonica),
Andrea Caló e Marcoantonio Cornacchia (contrabasso),
Stefano Piancazzi (organo),
Maria Nicoletti (soprano),
Natalia Lucia Bonello (Flauto dolce e concertazione).
La partecipazione di Alberico Larato ha concluso questo percorso musicale natalizio con l’esecuzione alla zampogna un canto natalizio tradizionale del sud appositamente arrangiato per l’occasione.
Prossimo appuntamento de: “I concerti in Parrocchia” lunedi 1 febbraio ore 20, sempre nella Città dei Sassi, con un concerto barocco dedicato alla musica strumentale europea del XVII secolo.
Claudia Di Lorenzo.
