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Il professor Antonio Pasquale dà alle stampe un nuovo studio dal titolo “Didattica e tecnologia: un percorso in evoluzione” (Etabeta, 2025).
La nuova fatica letteraria segue il volume “Il testo poetico e teatrale nella didattica dell’Italiano L2. Percorsi specialistici per studenti N.A.I.” (Etabeta, 2025).
Il focus della nuova pubblicazione è posto sulle sfide che pertengono alla didattica con la diffusione delle nuove tecnologie, nella loro crescente complessità.
Speciale importanza è attribuita al processo di valutazione, nella sua dimensione auto-percettiva, come pratica docimologica legata più alla sperimentazione che alla misurazione degli esiti.
Antonio Pasquale
La didattica si nutre della capacità del docente di mettere a sistema una progettazione calata nel reale, modificabile in seguito alle sensibili variazioni percepite e analizzate.
«Quest’ultimo saggio – spiega il professor Pasquale – si pone nella prospettiva di partire dalla prassi didattica per percorrere itinerari di ricerca documentati, in cui l’esperienza sia accompagnata dallo studio di strategie concrete e sperimentabili.
Questa sfida educativa comporta impegno e aderenza al “Patto di corresponsabilità” del docente e della classe coinvolta, e segue un percorso articolato di costante meta-riflessione, arricchito da dati importanti funzionali».
Antonio Pasquale, già autore di “Didattica delle lingue classiche in riferimento all’area DSA” (Etabeta, 2023), già impegnato anche nel coordinamento dell’esperienza del gruppo di lettura “La Leggerezza” a Bisceglie, nell’ambito delle iniziative della CompagniAurea aps, si pone l’obiettivo di raccogliere dati sensibili della ricerca-azione e rendicontarne gli esiti e le rispettive evoluzioni.
Un dialogo costante e attivo, nell’orizzonte conoscitivo da cui possano dipanarsi ulteriori snodi di analisi con riferimenti alla storia delle tecnologie nella prassi dell’insegnamento-apprendimento e della formazione, trasversale a ogni ordine e grado di istruzione.
«L’auspicio – conclude Pasquale – resta la traduzione di tale lavoro di ricerca in comunità operanti di docenti-esperti, mossi dall’urgenza di condividere le proprie esperienze didattiche, confrontarsi ed esperirne i risultati nei sistemi scolastici di riferimento con la creazione di un archivio di professionisti dell’insegnamento, fruibile a livello scolastico e accademico».
