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L’Ayso Orchestra torna a Bari con una pioggia di premi dal World Orchestra Festival di Vienna, dove si è esibita per l’undicesima edizione nella sala dorata del Musikverein, sede del famoso concerto di Capodanno.
La formazione ha letteralmente trionfato, conquistando innanzitutto il «Golden Award» nella categoria orchestre sinfoniche giovanili.
È la terza volta che accade in quattro anni. L’Ayso vince anche altri tre premi: il premio per il valoro artistico, il premio per la qualità nell’esecuzione di una composizione del repertorio classico e il premio riservato al direttore d’orchestra, andato a Teresa Satalino, direttore musicale dell’orchestra.
Il World Orchestra Festival ogni anno riunisce oltre 2mila e 500 giovani musicisti provenienti da più di 40 Paesi.
E l’Ayso è stata protagonista della competizione internazionale accanto ad altre orchestre giovanili provenienti da tutto il mondo e ha avuto l’opportunità di esibirsi non solo nella celebre sala dorata del Musikverein, ma anche nella House of Strauss, dove ha tenuto un concerto realizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura.
Davvero una bella soddisfazione per l’Ayso, che oggi accoglie musicisti da tutta l’Italia e borsisti dal resto del mondo.
Per l’occasione, in formazione erano presenti anche giovani provenienti da Cina, Giappone, Lituania, Spagna e Serbia.
«Un plauso – dice Teresa Satalino – va alle prime parti e alla concert master Ludovica Aurelia Fanelli e a tutto il prezioso dream team che lavora dietro le quinte di Ayso, in primis il segretario artistico Emanuele Urso, primo corno del Teatro alla Scala di Milano.
E poi agli amici dell’Ayso, alle istituzioni e ai sostenitori che continuano a darci forza nel continuare in questo percorso di eccellenza internazionale».
Teresa Satalino
I ringraziamenti sono pertanto rivolti al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, al Pact – Polo arti cultura turismo della Regione Puglia e al Dipartimento Turismo ed Economia della Cultura della Regione Puglia guidato da Aldo Patruno, che sostiene attivamente iniziative culturali di valore e impatto territoriale.
Inoltre, l’attività dell’Ayso prevede per tutto l’anno le partnership di Pirelli, EY Foundation e Ovs oltre che il sostegno di Cisa, Cle, Vinella e Meit, che condividono con Ayso Orchestra una visione comune: costruire il futuro attraverso cultura, formazione e valorizzazione del talento giovanile.
