venerdì, 5 Dicembre, 2025 10:37:09 AM

Rovigo celebra il centenario di Dietrich Fischer-Dieskau

di Ermanno Romanelli.

In occasione del centenario della nascita del baritono Dietrich Fischer-Dieskau (1925-2025), supremo e raffinatissimo interprete della grande tradizione liederistica e operistica internazionale, il Teatro Sociale di Rovigo dedica una giornata speciale al suo lascito, musicale e intellettuale, con due eventi di alto profilo.

Dietrich Fischer-Dieskau (1925-2012)

Sono organizzati dal Teatro con l’Associazione Balletto Città di Rovigo e la Fondazione Rovigo Cultura, in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Francesco Venezze di Rovigo, e la prestigiosa partnership di Rai Cultura.

È un progetto sul quale il Teatro Sociale, insieme ai vari sostenitori e co-organizzatori, ha investito molto. Figura centrale del progetto è Erik Battaglia, pianista, docente di musica vocale da camera al Conservatorio di Torino, studioso del Lied tedesco.

Nella cittadina veneta, Battaglia propone anche una master class organizzata da Fondazione Rovigo Cultura.

Altro momento significativo è domenica 26 ottobre, ore 9:45, nell’Auditorium Marco Tamburini del Conservatorio “Francesco Venezze”: qui si tiene il Simposio internazionale “Preludio a Prospero’s Voice”, che vedrà la partecipazione di studiosi, musicologi e interpreti europei di rilievo.

Tra questi il giornalista Enrico Stinchelli, autore e conduttore di “Voci in Barcaccia”, noto programma di Rai Radio 3.

L’evento sarà seguito in diretta streaming sul canale youtube di Rai Cultura, a conferma del valore dell’iniziativa.

Ma vero cuore delle celebrazioni sarà, alle 16:00, lo spettacolo

“Prospero’s Voice”,

una prima assoluta, ideata da

Erik Battaglia

con il coreografo Claudio Ronda,

per la Compagnia Fabula Saltica, da lui diretta, che qui precisa:

“Il titolo stesso dello spettacolo, Prospero’s Voice, suggerisce una dimensione magica e meta-teatrale: come il personaggio shakespeariano, Fischer-Dieskau appare qui come un evocatore di mondi, un custode di una sapienza musicale che si manifesta attraverso la voce, il gesto, l’immaginazione”.

È un’opera multimediale, nell’incontro di danza, parola, musica dal vivo, arti visive, con immagini originali tratte dai disegni e dipinti dello stesso Dietrich Fischer-Dieskau.

Il tutto saldato in scena per restituire un ritratto intimo e suggestivo di un artista che ha ridefinito i confini e ha cambiato il modo stesso di intendere l’interpretazione vocale del XX secolo.

Fischer-Dieskau, ricorda ancora Claudio Ronda, “da autentico intellettuale della voce, da artista ha trasformato ogni aria d’opera e Lied in un atto di pensiero, ogni frase musicale in un’esplorazione profonda della condizione umana. La sua voce non si limitava a “cantare” — interrogava, scavava, dava corpo all’invisibile”.

La Creazione coreografica, per Ronda, “si articola in dieci quadri tematici, che si susseguono senza soluzione di continuità: ogni quadro apre un varco, illumina un aspetto, un’intuizione, un nodo espressivo del mondo interiore e artistico di Fischer-Dieskau.

Non c’è linearità narrativa, ma un flusso, un montaggio di senso che si compone nell’ascolto e nello sguardo dello spettatore, è una drammaturgia del pensiero, del ricordo, del dettaglio”.

Proprio i 10 quadri danzati tra Opera e Lied, costituiscono il vero evento dell’intero progetto. Questo perché commemorazioni di Dietrich Fischer-Dieskau si fanno ogni giorno, nel mondo, ogni volta che la

Sua voce vola in aria, fra radio e CD; ma meravigliosamente unica, e “scandalosamente” autentica, nella sua pura e generosa verità, nel suo andare “contro” la misera e mortale natura delle cose, è la danza, l’Arte che, dalla voce di chi non è più, fa nascere e rinascere la Vita, nella sua accezione più alta, più bella e importante: slancio di corpo, anima e cuore, elegia e monumento mobile alla Vita.

La produzione è a firma

dell’Associazione Balletto Città di Rovigo,

su coreografia, regia, direzione artistica e concept scenico

di Claudio Ronda,

in collaborazione con il Teatro Sociale.

Concept video Giorgio Bertinelli.

La Compagnia Fabula Saltica

vede impegnati i danzatori

Chiara Tosti,

Cassandra Bianco,

Alberto Chianello,

Maxime Schiavon.

Al violoncello Manuel Fischer-Dieskau, figlio del cantante,

concept video Giorgio Bertinelli,

costumi Federica Coppo.

Ermanno Romanelli.

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