Nel Salone delle Muse del Circolo Unione di Bari
si è concluso il
Premio Violinistico Scarangella,
Coppa Solisti d’Italia,
Trofeo Civera 2023,
organizzato dall’associazione
fondata e diretta da Mario Valentino Scarangella
in ricordo del cav. di gran Croce Ignazio Civera
di cui quest’anno ricorre il 120° anniversario della nascita.
Pioggia di premi anche in questa occasione in quanto la Giuria ha assegnato tutto quanto era previsto dal Regolamento avendo constatato che tra i concorrenti (che, come richiesto dal Regolamento, hanno eseguito a memoria l’intero programma richiesto) ve ne erano senza dubbio di meritevoli.
Mario Valentino Scarangella
La Giuria era composta, oltre che da Scarangella,
da Gabriele Ceci (spalla dei primi violini nell’orchestra
del Teatro Petruzzelli di Bari),
da Pierfranco Moliterni (violinista e professore di Storia della Musica nell’Università di Bari),
da Francesca Spinelli (docente titolare di violino nel conservatorio “Piccinni”),
dalla violinista Maria Concetta Annese,
dal direttore d’orchestra Bepi Speranza
(che durante il concerto finale ha diretto l’Orchestra del Levante che ha accompagnato le esibizioni di alcuni dei vincitori),
dal giornalista e critico musicale del quotidiano
“La Gazzetta del Mezzogiorno” Livio Costarella
ed infine dalla giovanissima Sabrina Di Maggio
in rappresentanza giovanile proveniente
dall’orchestra Luigi Cherubini fondata
e diretta da Riccardo Muti.
Corrado Roselli direttore del Conservatorio di Musica di Bari,
Gianfrancesco Federico vincitore del 1° premio
e Mario Valentino Scarangella direttore artistico del concorso
Tutti i premi sono stati consegnati da Corrado Roselli, violinista e attuale direttore del Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari che ha assistito a tutta la manifestazione pubblica che ha registrato il tutto esaurito.
Al primo posto si è piazzato un calabrese, Gianfrancesco Federico, 25 anni, di Crotone (KR) che ha vinto la borsa di studio “Franco Scarangella” del valore di 1.500 euro eseguendo al concerto finale il primo movimento del Concerto n° 3 in sol maggiore K 216 di W.A.Mozart accompagnato dall’orchestra descritta in precedenza e subito dopo, come bis, il pezzo d’obbligo del concorso (la Giga dalla Partita in Mi maggiore di J.S.Bach BWV 1004 per violino solo).
Alessandro Cazzato, Mario Valentino Scarangella
e Ludovica Aurelia Fanelli
Seconda classificata è stata Ludovica Aurelia Fanelli, diciannovenne di Conversano (BA), che ha vinto la borsa di studio “Tito Titano” consistente in 1.000 euro e che ha eseguito (sempre di Mozart e sempre accompagnata dall’orchestra) il primo movimento del Concerto n° 4 in Re maggiore K 218.
Mario Valentino Scarangella, Angelica Spadaro
e don Vito Marziliano
La borsa di studio “Mons. Alberto D’Urso” (consistente in 500 euro) è andata invece alla terza classificata Angelica Spadaro, 17 anni, di Barletta (BT) che ha eseguito al concerto finale un brano per violino solo, l’Adagio dalla prima Sonata in Sol minore BWV 1001 di J.S.Bach.
Nel corso della premiazione tutti i partecipanti hanno ricevuto vari regali tra cui buoni acquisto, cofanetti di CD, spartiti, ecc.
Mario Valentino Scarangella e Maddalena Moramarco
In particolare, alla più giovane concorrente ammessa al Concorso (Maddalena Moramarco, di appena 12 anni e allieva del violinista ucraino Oleksandr Semcuck) è andato un prezioso anello prodotto da Pesavento Gioielli.