l’Editoriale.
I corsisti che frequentano la scuola serale C.p.i.a. 2 -sede associata Monopoli, trovano una risorsa molto importante per la loro integrazione: l’apprendimento della lingua italiana.
È la storia di Sarria Chapellin Julio Ignacio che ha testimoniato attraverso una intervista condotta dal prof. Antonio Gatti l’esperienza vissuta nel suo Paese di provenienza (Venezuela) e la motivazione del suo viaggio in Europa ( vicinanza del figlio).
La sua testimonianza verrà catalogata e farà parte della raccolta sulle fonti orali e sarà conservata nell’ecomuseo dell’educazione.
La sua storia ha generato una importante riflessione sull’accoglienza, sull’integrazione e sulla dimensione relazionale (argomenti di educazione civica approfonditi in classe con la referente del progetto prof. Monica Tricarico che ha seguito il corso tenuto presso la Biblioteca Rendella i giorni 22 e 23 marzo).
È stato il ‘confronto‘ che ha portato ad una profonda rivalutazione. La scuola e il Paese che li accoglie sono da considerarsi una sorta di “isola felice“ in cui “le differenze“ acquistano un significato e si affermano le proprie idee.
È una storia di un architetto che nei suoi progetti si lascia ispirare dal paesaggio monopolitano ed è alla ricerca di un mondo migliore.