La marcia “Barore” è dedicata a Salvatore Piras, un giovane ventiduenne di Ossi un piccolo paese della provincia di Sassari. Barore (traduzione sarda di Salvatore) è scomparso a causa di un incidente sul lavoro avvenuto su un cantiere edile a Sorso.
Era un ragazzo pieno di vita, solare, appassionato di moto e di calcio. Amava le tradizioni del suo paese tanto da diventare un attivo collaboratore del gruppo folk del suo paese!
Ad un anno dalla sua tragica scomparsa l’AssociazioneMusicale Santa Cecilia di Quartucciu, con l’assenso della famiglia di Salvatore, ha voluto così commissionare una marcia festosa al compositore Antonio Petrillo.
La marcia, dai temi assai allegri e spensierati, seppur accompagnati da un pizzico di malinconia, vuole descrivere la solarità di Salvatore e un vuoto che non ha mai lasciato del tutto spazio alla disperazione. Egli ha saputo donare burla, sorrisi, felicità e amore agli occhi e ai cuori di chi lo ha vissuto.