Licenziato dall’etichetta indipendente Wow Records, disponibile in formato fisico e sulle piattaforme digitali da sabato 4 ottobre, Strange Slightly Romantic Memories è la nuova creatura discografica del contrabbassista jazz e compositore Francesco Pierotti.
Francesco Pierotti, fulgido talento del jazz, è accompagnato in questa avventura da quattro valenti partner: Cosimo Boni (tromba), Giovanni Benvenuti (sax tenore), Francesco Zampini (chitarra) e Bernardo Guerra (batteria).

Nel CD figurano otto brani originali, tutti scaturiti dalla fecondità compositiva di Pierotti, che rappresentano un viaggio immersivo in note da cui, in modo preponderante, emerge un’elogiabile ricerca timbrica, melodica, armonica e ritmica figlia di un’identità stilistica ed espressiva ben definita.
Ancor più corroborata dalla personalità artistica del leader e, ovviamente, dei suoi quattro formidabili compagni musicali.
Concepito in solco contemporary jazz, “Strange Slightly Romantic Memories” è un disco in cui conferiscono anche due arti nobili come la pittura e l’architettura, autentiche passioni di Francesco Pierotti oltre, naturalmente, alla musica in generale e al jazz in particolare, che fungono da vere e proprie fonti d’ispirazione.

L’autore del CD spiega la gestazione e descrive i tratti distintivi del suo nuovo lavoro: «Strange Slightly Romantic Memories è un viaggio musicale raccontato da otto brani, storie piene di suoni ed emozioni, storie che ho sentito il bisogno di raccontare.
Una sfida compositiva guidata da melodie che ho legato a ricordi e a cui ho dato una forma partendo da idee compositive legate alle arti visive, come la pittura e l’architettura, ovvero due ambiti che amo molto e a cui sono molto legato per passione e per gli studi che ho intrapreso.
Ho costruito i brani e il loro arrangiamento cercando una unità formale e una armonia d’insieme».

Francesco Pierotti è uno fra i jazzisti italiani più interessanti della sua generazione. Grazie alle sue qualità artistiche, nell’arco della sua carriera ha stretto collaborazioni particolarmente importanti al fianco di numerosi jazzisti blasonati in ambito nazionale e internazionale.
Molto attivo da concertista sia in Italia che all’estero, è inoltre un ottimo didatta. A tal proposito ha pubblicato due metodi, Finger it Different e La Tecnica della Mano Destra nel Contrabbasso (edito da Volontè).
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