l’Editoriale.
Continuano i successi per lo spettacolo di danza SPETTRI della AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica diretta dal coreografo Vito Alfarano con protagonisti i detenuti della Casa Circondariale di Brindisi e i danzatori professionisti della compagnia.
In meno di due giorni la platea del teatro composta da 600 sedute si è esaurita e l’apertura della galleria darà la possibilità ad altri 400 spettatori di assistere allo spettacolo molto apprezzato nei teatri in tutte le sue precedenti repliche.
Lo spettacolo che andrà in scena grazie alla volontà
del Comune di Brindisi in particolare del Sindaco Giuseppe Marchionna
è stato prodotto dal Brindisi Performing Arts
e creato grazie alla proficua e consolidata collaborazione con
la Direzione, Comando e Area Pedagogica
dell’istituto penitenziario brindisino,
il garante delle persone private della libertà personale del
Consiglio della Regione Puglia
e l’Agenzia Nazionale Erasmus + Indire.
SPETTRI
è lo studio, il confronto, la conoscenza
e l’approfondimento di alcuni personaggi storici
che ne ha segnato la vita e i destini di tutti:
Enzo Tortora, Madre Teresa Di Calcutta,
Frida, Harvey Bernard Milk,
Les Patronas, Peppino Impastato,
Palmina Martinelli
(quattordicenne della provincia di Brindisi bruciata viva per aver rifiutato di prostituirsi).
Personaggi che hanno cambiato il mondo e hanno speso molte delle loro energie per cercare di trasformare, in meglio, l’umanità lasciando delle tracce di sé.
SPETTRI abbatte le barriere che, normalmente, dividono le persone dando luce ai pensieri più profondi, ai sentimenti.
Con i protagonisti in scena SPETTRI tratta tematiche sociali come la violenza sulla donna, omosessualità e libertà di amare, il donare la propria vita per aiutare gli altri, il coraggio.
Allo spettacolo presenzierà Vito Minoia,
Presidente del Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere,
docente dell’Università di Urbino
e Direttore della Rivista Europea Catarsi,
Teatri della diversità” e darà il suo contributo dal titolo
“La Danza in Carcere. AlphaZTL tra i pionieri del significativo fenomeno”.
SPETTRI, con la selezione dei personaggi e i testi di Marcello Biscosi,
che ha curato anche gran parte della scelta musicale- e regia
e guida coreografica di Vito Alfarano,
è un lavoro di creazione corale realizzato con i danzatori della AlphaZTL
Francesco Biasi, Doriana Epicoco,
Marianoel Gioia, Piera Di Falco
e Aurora Zammillo
e della Casa Circondariale di Brindisi
Angelo Cavaliere, Antonio de Franco,
Antonio Scelsi
e Mirko Schiavone.
I costumi sono di Francesca Giglio realizzati con una ricerca accurata nei mercatini di second hand per favorire il riuso.
Le luci sono di Paolo Mongelli mentre il service di Fabio Diviggiano che crede e segue il lavoro di Arte nel Sociale della AlphaZTL.
Con SPETTRI si continua il progetto di inclusione sociale della AlphaZTL che, come indica il significato rinchiuso nel suo nome, vuole abbattere quelle barriere che non permettono l’integrazione sociale: Alpha prefisso di origine greca che indica rispetto al termine cui viene apposto valore di negazione, mancanza e privazione (alfa privativo).
La AlphaZTL, metaforicamente, quindi, entra in contesti particolari poco esplorati dalla società per dare voce a minoranze colpite da pregiudizi, facendo arrivare l’eco quanto più lontana possibile.
La AlphaZTL fa della diversità un punto di forza trasformando l’esclusione in inclusione. L’obiettivo, con i suoi progetti, è quello di fare conoscenza e dove c’è conoscenza i pregiudizi svaniscono.
Con SPETTRI in particolare continua il progetto di inclusione sociale lavorativa, infatti, i detenuti, come i danzatori professionisti, ricevono regolare compenso.
La performance ideata da
Vito Alfarano e Marcello Biscosi
andrà in scena venerdi 10 maggio
al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi alle ore 20:30.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria al link
Media partner l’emittente radiofonica
CiccioRiccio.