Si è chiusa giovedì 1° giugno, la prima edizione di Libriamoci, rassegna letteraria organizzata dalla Fondazione Vittorio Bari.
A chiudere il programma della stagione un appuntamento che ha visto protagonisti ben due autori. Il Teatro Auditorium Vittorio Bari di Palo del Colle ha ospitato Sergio Daniele Donati e Annalisa Mercurio che hanno dialogato insieme a Gianpaolo Mastropasqua, moderatore della serata.
“Il canto della Moabita” è il titolo della raccolta di poesie di Donati presentata giovedì 1° giugno.
“Inciampare sul Silenzio. La parola sorge dal Silenzio e al Silenzio torna. In mezzo, la balbuzie umana tende fili di significato sognato, cercato.
Costruiamo il nostro mondo onirico attorno ai nostri inciampi, consci dell’impossibilità di dire, schiavi del nostro anelito all’ordine.
Ci sostengono flussi millenari di conoscenza, anch’essi sorti dal Silenzio e, attraverso la Parola, giunti al nostro sguardo bambino.
E appoggiamo l’un l’altro i nostri limiti, poiché l’altro ci sostiene e l’Altro ci definisce. La parola sorge dal Silenzio e al Silenzio torna, conscia di aver detto solo il contorno di un firmamento indicibile.
Il secondo libro presentato è “Muovimi il fiato” di Annalisa Mercurio. Anche qui l’autrice riflette sul silenzio.
“Siamo esseri unici in una moltitudine di solitudini. Spesso i rapporti, colmi di mancanze, si nutrono di silenzi. Il silenzio ci trasforma e si trasforma, muove il fiato e, durante questa evoluzione, può costruire muri insormontabili o legami indissolubili.
La capacità di porsi in ascolto quando questo ci parla è il filo che separa queste opzioni. Il vuoto apparente racchiude un mondo e racconta di noi, del prossimo, della natura, dei sogni. Ogni nascita è preceduta da un silenzio che contiene l’intero universo.
L’ascolto sottile della sofferenza, del non detto, può cambiare radicalmente il senso e il percorso delle cose indicando il cammino verso una delle più alte forme d’amore: il perdono”.
Annalisa Mercurio
Sergio Daniele Donati è avvocato milanese. Ha pubblicato per Ensemble edizioni la silloge “Il canto della Moabita” (2021). Ha pubblicato per Mimesis edizioni (Collana dei Taccuini del Silenzio) il libro “E mi coprii i volti al soffio del Silenzio” (2018).
Numerose sue poesie hanno trovato ospitalità su riviste cartacee e online. Fondatore, caporedattore e curatore della pagina Le Parole di Fedro, ivi propone alcuni dei suoi percorsi nel linguaggio poetico e narrativo.
Altre poesie sono state pubblicate più volte sul litblog Poetarum Silva. Studioso di meditazione ebraica ed estremo orientale, insegna cultura e meditazione ebraica in associazioni e scuole di formazione e tiene seminari sul valore simbolico dell’alfabeto ebraico.
Annalisa Mercurio nasce a Rimini nel 1969. Dal 2000 vive in Puglia, terra che segna il suo verso, così come lo segnano gesto e corpo.
Danzatrice classica e contemporanea sente la scrittura come estensione della propria fisicità. Complice il lockdown, inizia nel 2020 a salvare i propri scritti e ad aprirli al pubblico. Pubblicazioni su “Le parole di Fedro” (Dicembre 2020, Novembre 2021, Marzo, Aprile, Luglio 2022).
Pubblicata tra gli autori dell’antologia “Tra un fiore colto e l’altro donato” Aletti editore (2021), da “Il Lucano Magazine” rubrica Poeti e versi (Luglio 2021), da “Poetarum Silva” (Novembre 2021, Dicembre 2021, su “Franco Genzale” rubrica Dentro l’anima della poesia di Emanuela Sica, (Aprile 2022).
Sergio Daniele Donati
Premio speciale del Direttore artistico al Premio internazionale di poesia Culture del Mediterraneo 2022.
Partecipa all’antologia “L’Isola di Gary” ed. Opera Indomita (Ottobre 2022). Da gennaio 2023 entra a far parte della redazione di Le parole di Fedro dove cura la rubrica ‘Figuracce retoriche’.
Collabora inoltre con la rivista scientifica multidisciplinare di filosofia e scienze umane “Le voci di Sophia”.
Gianni Pantaleo.