l’Editoriale.
Si è concluso con successo il primo progetto dedicato al gruppo di lettura “La Leggerezza” della CompagniAurea APS, diretta da Francesco Sinigaglia.
Il percorso di lettura condivisa e ad alta voce, che ha coinvolto tanti lettori da novembre 2023 a maggio 2024, con il coordinamento del professor Antonio Pasquale, nelle vesti di facilitatore e tutor progettuale, giunge al termine del suo primo ciclo di incontri, avendo posto al centro la letteratura di Italo Calvino.
Le attività ripartiranno nel prossimo autunno.
«L’opportunità di progettare e veder crescere un nuovo gruppo di lettura con caratteristiche calibrate sulle esigenze dei lettori, ha rappresentato una sfida concreta, incentivata dall’entusiasmo dei nostri lettori», spiega il professor Pasquale.
«L’esigenza del lettore è di ritagliarsi uno spazio prezioso, leggero perché libero, ma di qualità. Con ciascuno dei componenti è stato messo in atto un vero patto del lettore, prontuario condiviso.
Abbiamo scelto di affrontare un percorso di lettura partendo dalle emozioni suscitate dai passi letti che hanno costituito un dialogo e un confronto costante».
Il gruppo di lettura “La Leggerezza” completa la sua prima stagione
Il gruppo di lettura “La Leggerezza” e l’azione di promozione della cultura teatrale della CompagniAurea sono articolati con l’obiettivo di favorire una concreta opportunità d’ascolto.
Ciascun lettore ha registrato parole ed espressioni chiave rintracciate nei racconti, redigendo una personale rubrica di appunti, condividendo e creando spontaneamente collegamenti con letture già affrontate nel passato.
Altre nate dalla curiosità del confronto costante, anche sollecitando raccordi con il mondo delle arti, del teatro, della musica e delle esperienze di vita.
“La Leggerezza” ha condotto a una riflessione collettiva su come la promozione della lettura debba essere patrimonio condiviso e da valorizzare, per ripartire dalle persone.
Si tratta di un’iniziativa positiva, confermata dagli stessi componenti del gruppo che, in corso d’opera, hanno espresso l’auspicio di una prosecuzione del progetto.
«Ci piace immaginare la crescita di questo progetto – conclude il professor Pasquale – legandola con un filo rosso alla centralità del Lettore, protagonista della storia, che gli viene affidata e di cui sarà ancora una volta, interprete e custode».