sabato, 27 Aprile, 2024 12:01:49 PM

Parigi – I giovani musicisti di AYSO ambasciatori d’Italia

l’Editoriale.

Doppia prestigiosa tappa a Parigi per AYSO Young Soloists, il complesso strumentale di AYSO Orchestra diretta da Teresa Satalino e già consacrata per ben due volte migliore formazione sinfonica giovanile al Concorso internazionale Summa cum Laude di Vienna (nel 2022 e 2023).

Grazie al contributo della Rappresentanza Permanente d’Italia, l’ensemble pugliese si è esibita in concerto nella sede dell’UNESCO il 14 marzo scorso, in occasione dell’inaugurazione del Consiglio Esecutivo dell’Organizzazione.

Il giorno seguente il concerto, è stato presentato all’Istituto italiano di Cultura. Un’altra importante trasferta per l’AYSO Young Soloists, che ha già orgogliosamente rappresentato l’Italia nell’auditorium del Conservatorio di Praga, uno dei più antichi d’Europa e a Palazzo Metternich a Vienna.

I musicisti di AYSO hanno età compresa tra i 17 e i 25 anni, provengono da tutta Italia e frequentano la scuola di formazione OrchestrAcademy, due anni premiata dal Ministero della Cultura con l’inserimento di AYSO Young Soloists tra i complessi strumentali finanziati dal Fondo unico per lo spettacolo (Fus) per il triennio 2022-2024.

Teresa Satalino

I due concerti di Parigi consolidano il cammino internazionale intrapreso dall’orchestra con la direzione artistica di Teresa Satalino e la segreteria artistica di Emanuele Urso, un percorso costellato di premi, esibizioni in teatri prestigiosi (Golden Hall del Musikverein, Konzerthaus a Vienna, Smetana Hall a Praga, Haydn Saal di Palazzo Esterhazy) e collaborazioni con Ambasciate e Istituti italiani di Cultura.

Eì stata la stessa Satalino a dirigere AYSO Young Soloists nella sede parigina dell’UNESCO, quartier generale dell’Organizzazione per l’istruzione, la scienza e la cultura dell’ONU e luogo simbolico di cooperazione internazionale e dialogo interculturale.

Il 15 marzo, poi, l’ensemble e il suo direttore si sono esibiti all’Hôtel de Galliffet, sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, istituzione che svolge un ruolo cruciale nella promozione della cultura italiana.

AYSO continua, dunque, a portare il proprio contributo con un impegno di eccellenza nella diffusione della musica classica.

E questo ponte verso Parigi è reso possibile grazie al prezioso contributo di enti pubblici e partner privati, come l’imprenditore Renè de Picciotto.

Oltre al Ministero della Cultura, il progetto AYSO Young Soloists è sostenuto dalla Regione Puglia, in particolare dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e valorizzazione del Patrimonio, diretto da Aldo Patruno, da partner privati come Pirelli, EY Foundation, OVS e CLE, e può contare sulla consulenza all’internazionalizzazione dell’archeologa Daniela Ventrelli nell’ambito di una linea progettuale sulla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale pugliese fra arte, musica e archeologia. 

About Arti Libere

Guarda anche

Perugia – City Music Festival Spring Time Jazz

La prima edizione del «City Music Festival / Springtime Jazz», breve rassegna dedicata al nuovo …

Lascia un commento